
Laboratorio teatrale Giovani LDF
Tutti i Lunedì dalle 19.00 alle 21.00
i ragazzi si incontrano per fare laboratorio teatrale:
Per i giovani tra i 14 e i 18 anni che abbiano scelto di vivere la tappa crismale o meno c’è la possibilità di lavorare con modalità esperienziale e laboratoriale sull’analisi della vita interiore alla scoperta di quel lato religioso che caratterizza ogni uomo a prescindere dalla religione che professa. Il percorso detto LDF è un progetto diocesano della pastorale giovanile che si propone di sviluppare nei ragazzi una coscienza religiosa critica e consapevole pur non supponendo né mirando alcuna forma di catechesi, ma proponendosi unicamente di stimolare modelli di vita buona. Emanuele Lanzillo educatore e responsabile della pastorale giovanile della Parrocchia ha dato il via e ci mettiamo in Cammino alla scoperta della Felicità. Abbiamo bisogno anche di te, contattaci su: oratoriopomezia@gmail.com
Come quattro sedie scompagne
E’ così che viviamo nel mondo, non potrebbe essere altrimenti. Come quattro sedie scompagne ognuna di un colore. Una verde, una blu, di altezze diverse. Una rossa, una gialla, non intonate manco alla tavola. Come quattro sedie scompagne di materiali vari. Una in ferro, una in legno, con addosso l’inadeguatezza di sentirsi sempre diverse.
Una in plastica, una rivestita di pelle un poco stracciata, la mortificazione di aver potuto essere e non essere stata mai.
Come quattro sedie scompagne, depresse, atavicamente infelici perché dotate di occhi che non sanno vedere il bello che c’è, quando c’è. Occhi guastati dalla bramosia di sterco giallo, logorati non da qualcosa ma dalle molte non cose, da mancanze devastanti, da assenze molto presenti. Una fra queste:“IL TEATRO”. Forse non è un caso che il declino umano del paese sia conciliato col decadimento prima e con la morte poi del teatro italiano o meglio, non è un caso che quando si è deciso di portare all’impoverimento totale la nazione attraverso l’annientamento dei valori, degli ideali e di una certa cultura, tra i primi artifici portati avanti, con somma alacrità, ci sia stato quello di aiutare “IL TEATRO” a estinguersi. Ecco perché la rinascita del TEATRO potrebbe, anche se solo in parte, soddisfare la necessità di riempire quei vuoti, ritornare ad arricchire l’uomo delle emozioni, degli insegnamenti e del divertimento che l’arte può offrire, in fine dare nuovamente a quegli occhi una visione più ampia, meno distorta, delle sofferenze ma anche del bello che c’è, quando c’è. Così da riuscire a pensare, almeno ogni tanto,che: Come quattro sedie scompagne, è così che dobbiamo vivere nel mondo, non potrebbe essere altrimenti. Come quattro sedie scompagne ognuna di un colore. Una verde, una blu, conforto per chi è stanco. Una rossa, una gialla, non intonate, per fortuna, alla tavola. Come quattro sedie scompagne di materiali vari. Una in ferro, una in legno, ognuna unica e per questo rara. Una in plastica, una rivestita di pelle un poco stracciata ma sempre utili a riunire intere famiglie intorno
al focolare, per nutrire corpo e anima. Sentirsi mortali ma sapersi eterne, allegre e malinconiche…come quattro sedie scompagne.
Le nostre Esperienze:
https://www.sanbonifaciopomezia.it/camminando-con-francesco/